agosto 2011 con Ale, Elio e il Profe

il 19 giugno 2011 siamo andati a completare il «nostro giro» ciclistico per eccellenza pedalando ben 8 ore: da Brescia sulla ciclabile Gavardina fino a Vobarno e qui inzio della Valdegagna fino a Capovalle (con l'ascesa al Cavallino della Fobbia - qui il profilo altimetrico) da cui si arriva al lago della Valvestino e poi giù, discesona, fino a Gargnano sul lago di Garda e rientro a Brescia dopo ben 135Km e 1300mt di dislivello (altezza max 1100 mt) a circa 17 Km/h di media

 

 

dietro l'abside della chiesetta parrocchiale a Eno da cui si gode uno straordinario panorama della Valdegagna

 

il formidabile bocciolo di un'ombrellifera - ringraziamo calorosamente il dott. Stefano Armiraglio del Museo Civico di Scienze Naturali di Brescia

 

L'ampolla della Peucedanum verticillare si schiude e ne emergono i semi

 


qui tutta l'estensione dell'arbusto appena fiorito

 

 

sorpresa: nelle vicicnanze della Madonna del Rio Secco incontriamo le orchidee selvatiche

 

l'Orchis maculata fuchsii

 

 

 

dal Passo del Cavallino uno sguardo sulla Valsabbia in cui si nasconde il lago d'Idro

 

 

Un frammento dell'isolata area tra il passo del Cavallino e la Madonna del Rio Secco

 

panorama meridionale sul Lago di Garda dalla discesa di Navazzo su Gargnano

 

 

nella splendida discesa verso Gargnano: qui in movimento, uno dei settori più spettacolari

 

semplicemente straordinario il panorama che si gode dalla bicicletta

ringraziamo calorosamente il dott. Stefano Armiraglio del Museo Civico di Scienze Naturali di Brescia per averci edotto e gentilmente accompagnato nella conoscenza delle specie vegetali qui sopra fotografate: la Peucedanum verticillare (detta Imperatoria di Tommasini) e l'orchidea Orchis maculata fuchsii

Qui di seguito i filmati girati e montati dal dott. Gabriele Chiesa e riguardanti il medesimo tragitto, pedalato però qualche mese dopo aver trovato le orchidee. Un caloroso ringraziamento per i contributi video