I Cittadini per la Memoria del Vajont hanno indetto una petizione da sottoscrivere con forza. Su Petizione Online potete firmare per bloccare la proposta legge che passerà al Senato (se non cade il governo) con cui viene sancito «che persino la costruzione di una diga alta 250m che causa quasi 2000 morti è opera dell'incuria umana». Come nella strage del Vajont (lo Stato, con Enel e Montedison, è stato riconosciuto colpevole nelle tre sentenze passate in giudicato) in altre disgrazie (per niente naturali, per niente incidentali) in cui sono andate perse vite umane vi sono responsabili e responsabilità. È paradossale che una legge che voglia commemorare la loro memoria declassi i reati dei quali sono stati vittime.
I morti di Vajont, di Stava, di Marghera, dell'amianto, di una casa dello studente che stava soltanto aspettando il pretesto per venire giù, non sono vittime dell'incuria, ma di gravi reati penali. Ed è così che vanno ricordate.

In allegato il documento congiunto delle amministrazioni di Erto e Casso, Castellavazzo, Vajont e Longarone, clicca qui

 

per firmare la petizione online clicca qui sotto
DA VAJONT, A STAVA, ALL'AQUILA: NON PER INCURIA, MA PER GRAVE COLPA