Piestany, Slovacchia, sabato 30 luglio 2011
Per quanto difficile (e odiosa) sia stata la disavventura in Bratislava, abbiamo creduto e voluto proseguire grazie all'enorme dimostrazione di affetto ricevuta dall'Italia e qui in Slovacchia.

(in foto "Le nuove bicilette all'arrivo in campeggio. Sulla sinistra Alexandra, figlia di Grzegorz ")

Oltre a ringraziare tutti voi che dall'Italia ci avete aiutati, ricordiamo con affetto un polacco che ci ha accompagnati in modo del tutto disinteressato e avvinto solo dal desiderio di aiutarci. Si chiama Gregorio per noi, in realtà Grzegorz. Dal primo momento non ci ha mai lasciato soli, mediando la lingua slovacca in inglese e traducendo il gran numero di aspetti necessari all'acquisto delle bici, al rapporto con la polizia e a tutte le altre mille occasioni in cui la lingua diveniva un ostacolo per noi insormontabile.

 

Massimo con Grzegorz nel campeggio slovacco

qui il link su Finanza Allegra sul trafugamento delle nostre bici